Il 14 e 15 Giugno 2024 si sono celebrati i Factanza Awards, la cerimonia di premiazione dedicato ai migliori divulgatori, creator e media che stanno cambiando il mondo dell'informazione, ideato e organizzato da Factanza, la media company con il motto "L’informazione che crea (in)dipendenza".
I Factanza Awards infatti nascono per valorizzare le espressioni di giornalismo, divulgazione e content creation in forma scritta, audio o video, che si sono particolarmente distinte per qualità del messaggio, trasparenza, affidabilità ed efficacia. L'evento è stato progettato per rispettare l'ambiente e minimizzare l'impatto ambientale di materiali utilizzati, energia elettrica e consumabili. Eat Your Habitat è stato scelto come partner per il catering Food & beverage per la sua capacità di creare un impatto positivo sull'ambiente e offrire un catering sostenibile, a impatto positivo sull'ambiente e in grado di proteggere gli equilibri degli habitat naturali.
La scelta di utilizzare un servizio catering come il nostro ha permesso di utilizzare ingredienti selvatici invasivi raccolti localmente per combatterne la diffusione e il conseguente disequilibrio della biodiversità autoctona aiutando così a ridurre l'impronta ecologica dell'evento. L'uso di materiali compostabili o riutilizzabili per stoviglie e posate ha invece contribuito a diminuire i rifiuti e a minimizzare gli sprechi.
Oltre agli ingredienti selvatici invasivi, per preparare i piatti serviti all'evento abbiamo usato materie prime fresche e di alta qualità per realizzare ricette sane e ricche di gusto contribuendo al benessere dei partecipanti e dimostrare che usando risorse che provengono dall'ambiente e che disturba l'equilibrio de gli ecosistemi, è comunque possibile preparare piatti innovativi e squisiti.
Per il tipo di offerta e la composizione del menù la richiesta era quella di creare qualcosa di sorprendente e curioso ma sano e bilanciato.
Considerando che l'età anagrafica media dei partecipanti all'evento era molto giovane, abbiamo deciso di proporre un intero menù giocando sul concetto di una cena a base di Junk Food di nuova generazione che giocasse sulle forme e sui colori per sembrare a prima vista un tipico pasto da fiera o da Luna Park. Il menù era infatti composto da un Wild Hot Dog vegano, un Fake Ice Cream formato da polpettine di erbe selvatiche e una mousse di rosa canina e barbabietola.
Per completare l'offerta abbiamo servito delle gelatine all'abete rosso davvero straordinarie, fresche e dissetanti che hanno chiuso il menù lasciando i nostri ospiti con un sapore inusuale citrico e piacevolmente amaro profumato di foresta alpina.
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